Sentieri
Ultimi inserimenti
- All Posts
- Territorio
Le passeggiate lungo i sentieri di Grazzano sono imperdibili. Natura e storia guidano gli escursionisti.
7 giugno 2024 CHIESA PARROCCHIALE DI GRAZZANO BADOGLIO Dalle 19.30 alle 23.00 La serata si articolerà con la visita della…
Un territorio, un vigneto nel cuore dell´Europa Si è conclusa domenica 12 maggio a Grazzano Badoglio la 18esima edizione di…
Guida Turistica
Sentiero Tra i prati e le vigne della Terra di Aleramo
Grazzano Badoglio (Piazza Cotti) – cascina Orti – (Piazza Cotti) Grazzano Badoglio Grazzano Badoglio, comune situato a nord-est di Asti ai confini con la provincia di Alessandria, è il paese dove riposano, secondo la tradizione, le spoglie di Aleramo, primo e leggendario Marchese del Monferrato. Sviluppo 8 km dif. T dis. 190 segnavia: CAI bianco rosso (1) periodo consigliato: primavera autunno Partendo da piazza Cotti , si prosegue in via Badoglio e poi in via Roma, dove all’altezza della Casa di Riposo intitolata a Sofia Badoglio si scende a sin. su strada sterrata.
La via conduce in breve ad imboccare a sin. la strada di fondovalle dove scorrono le acque di un piccolo rio e “sopravvive” un boschetto di salici e pioppi. Giunti ad un quadrivio si procede diritto, in lieve salita, attraversando la strada campestre che incrocia la via. Si segue questo nuovo tracciato pianeggiante, lievemente sopraelevato rispetto alla via di fondovalle, che si snoda tra campi e prati.
Tutt’intorno si delinea il curvilineo panorama collinare, punteggiato da borghi e cascine sparse: a dx l’abitato di S. Maria, frazione di Moncalvo; a sin. in posizione elevata, la cappella di S. Martino. Si prosegue ancora diritto, fino ad arrivare a cascina Orti, costruita in conci di arenaria. Attraversata la strada asfaltata, che congiunge Grazzano a Grana, si prosegue ancora dritto: una grande quercia e un ponticello sul rio indicano la giusta via.
Percorsi 50 m, s’inverte il cammino girando decisamente a dx su di un tratto affiancato da una fila fitta e continua di piccole querce. Col procedere si delinea a sin la figura diroccata della cascina Vallara, mentre di fronte si riconoscono la chiesa e l’abitato di Grana. Si svolta a sin per risalire il colle su di una via seminascosta tra i campi, circondati dalle numerose vigne, per giungere sull’asfalto di fronte all’agriturismo cascina Biletta.
Girando a sin si procede per un lungo tratto in cresta, in un paesaggio “vitato” punteggiato dai “casot”, antichi depositi per gli attrezzi contadini. La strada sale e scende dolcemente e tra una curva e l’altra appare il Santuario di Crea e poi il paese di Grazzano. Al primo bivio, lasciando sulla sin la borgata di Cascine Napoli, si prosegue fino alla provinciale SP30, superando l’edicola dedicata a S, Bernardo, per giungere al punto di partenza.
Guida Turistica
Sentiero delle Tre Pievi
CAI ASTI
Sentiero delle Tre Pievi
Grazzano Badoglio
Tempo di percorrenza: h 2.30
lunghezza: 7,5 km dis. 190
segnavia: CAI bianco-rosso
info: http://www.comune.grazzanobadoglio.at.it/
Grazzano Badoglio, piazza G. Cotti (parcheggio), direzione Casorzo dopo aver superato il municipio, svoltare a sinistra per il cimitero (via G. Mazzini sent. 505) si giunge ad un bivio con la chiesetta di S. Sebastiano. Si continua a destra per il cimitero,(bellissimo scorcio sulla Tenuta Santa Caterina) raggiunto, si inoltra su uno sterrato a sinistra, che inizia tra il cimitero ed il parco della Rimenbranza, in leggera discesa. Si percorre il crinale tra vigne dalle geometrie perfette, si giunge al fondovalle, svoltando a destra (dir. Grazzano) sotto le coltivazioni di nocciole. Si mantiene la sinistra e si risale fino alla SP30 per Casorzo, nell’incrocio edicola votiva di S. Bernardo, si prende l’asfalto a fianco per Cascine Napoli. Si entra nella borgata e si percorre la stretta via tra le cascine, giunti al fondo, di fronte al cancello della villetta dei Tappa, ci si immette sul sentiero che passa tra la recinzione della villa e alcuni alberi, per arrampicarsi sulla sommità della collina dove svetta la minuscola cappella di S. Salvatore restaurata dai fratelli Tappa.
Il panorama è meraviglioso a 360 gradi e già si raggiunge con lo sguardo la meta successiva: la chiesetta di S. Martino, di proprietà dell’azienda agricola delle Cascine Piccinini di Diana ed Ettore Andenna. Si scende quindi attraverso la vigna e passando accanto alla proprietà sottostante con stalla e si scende al fondovalle, passando accanto al pozzo “ di Gueiso”. Si raggiunge quindi la strada asfaltata si dirige a destra (verso Grazzano), si prosegue per circa 500m e si svolta a sinistra su stradello erboso verso le cascine Piccinini passando tra le vigne della Tenuta Santa Caterina.
Raggiunta la strada asfaltata, si svolta a sinistra per raggiungere la chiesetta di S. Martino, nascosta nel boschetto (piccola scalinata in legno). Si ritorna indietro verso Grazzano, rifacendo un pezzetto di strada dalla quale si è giunti, ma andando poi verso sinistra per passare dietro alla collina sulla strada sterrata, molto panoramica che fronteggia Grazzano. Si ritorna sulla strada asfaltata (via Einaudi) ed a seguire via Roma, passando davanti Casa Badoglio, si giunge in piazza G. Cotti.