Intervista a Mauro Rodini, Sindaco di Grazzano Badoglio
Mauro vive in una casa che ha ristrutturato lui stesso, con vista panoramica sulle
colline del Monferrato. Godendoci questo ambiente verde, abbiamo intervistato il
Sindaco di Grazzano, che confessa di essere innamorato di questa terra.
Lei è originario di Grazzano?
No, io sono arrivato in questo posto per caso. Non sono nato qui. Appartengo
ad una famiglia lombarda della provincia di Milano. Nel 1990 ero in vacanza in
Valle d’Aosta e vidi sul giornale “La Repubblica” un annuncio di vendita di una
casa nel Monferrato. Quando l’ho visitato ho pensato che fosse un posto
meraviglioso. Ho iniziato il restauro della casa. Nel 2002 mi sono stabilito a
Grazzano e nel 2004 ho iniziato ad occuparmi dell’amministrazione di questo
paese.
Come è arrivato a essere considerato candidato alla carica di sindaco?
Da diversi anni trascorrevo del tempo a Grazzano durante le vacanze e per
effettuare la ristrutturazione della mia casa. In quel periodo ho conosciuto
molte persone e fatto amicizia. Possiamo dire che mi sono amalgamato con
questi luoghi, con la gente e ho iniziato a capire com’era la vita qui. E i miei
amici mi hanno suggerito di impegnarmi in questo lavoro perché vedevano
che mi stavo innamorando sempre di più del posto. Avevo a Milano la sede
dell’azienda di mio padre, che oggi gestisco insieme a mia sorella. Nel tempo
ho creato una sede secondaria qui in zona e ho iniziato a lavorare in questo
territorio. La mia vita era divisa al 50% a Milano e al 50% a Grazzano.
Lavorare qui mi ha dato una maggiore conoscenza del luogo e della sua
gente. Nel 2004 sono entrato in “politica”. Ma ci tengo a precisare che in paesi
piccoli come questo preferisco dire che quello che facciamo è compiere una
missione. Non possiamo paragonarci ai politici di entità più grande. Qui non si
può governare se non è con il cuore. Non ci possono mai essere secondi fini.
Perché, secondo Lei, dovrebbero venire più turisti a visitare questo territorio?
L’obiettivo non è che i turisti arrivino soltanto una volta, ma che dopo aver
conosciuto Grazzano, ritornino molte volte. E questo si ottiene passeggiando
per il borgo, mangiando nei nostri ristoranti tipici, assaggiando i piatti
rappresentativi del Piemonte. La cucina è molto importante. La tradizione, le
ricette che si tramandano di generazione in generazione…
Poi dobbiamo considerare che in un paese con poco più di 500 abitanti,
abbiamo otto cantine che producono ed etichettano vini di altissima qualità.
Chi viene a Grazzano più di una volta inizia a frequentare e conoscere i produttori di
vino che sono, appunto, gente della terra…non solo del territorio.
Portano nel sangue la storia e la conoscenza dei loro antenati. Una terra dove
oggi si ritorna a coltivare la vite. La superficie vitata del nostro comune sta
nuovamente crescendo.
Tuttavia, se confrontiamo la superficie dei vigneti di oggi con quella del catasto
del 1929, siamo solo al 50% di quella dell’epoca.
Perché negli anni ’70 questa terra è stata abbandonata. Molti di coloro che
vivevano qui si trasferirono a vivere in città. Ad esempio, andarono a Torino
per lavorare alla FIAT, che attirava lavoratori da tutta l’Italia. Questo ha portato
ad uno spopolamento del territorio, e parte della ricchezza del suolo, che
erano i vigneti, è andata perduta. Oggi, a poco a poco, si sta riprendendo e le
nuove generazioni stanno lavorando su questo tema che fa parte dell’identità
di Grazzano. Lo storico vino Barbera sta tornando in auge ed è riconosciuto.
Ma anche, grazie all’impegno dei produttori, il Grignolino si sta riposizionando.
Oggi abbiamo sedici produttori di vino Grignolino da invecchiamento raccolti in
una Associazione (Monferace) in un vasto territorio del Monferrato, tre dei
quali sono di Grazzano Badoglio.
Abbiamo anche altri tipi di vini che si stanno distinguendo sul mercato.
Come interagisce il Comune di Grazzano Badoglio con i distretti della
regione?
Dal 2014, il nostro comune fa parte dell’unione di quattro comuni con il nome
di Unione Terre del Tartufo con l’obiettivo di rinviare servizi come l’ufficio
tecnico, lo Sportello per le attività produttive, la Polizia Locale, il Trasporto
scolastico. I comuni sono Grazzano Badoglio, Penango, Moncalvo e
Odalengo Piccolo. Quest’ultimo comune appartiene alla provincia di
Alessandria, il che dimostra che si può lavorare insieme al di là dei confini
provinciali perché i problemi sono comuni. Dobbiamo essere chiari sul fatto
che tutti dobbiamo lavorare per l’entità più grande che è il Monferrato. Questo
è il nostro esempio di “continuità territoriale”
Sostenibilità:
Oggi tutte le aziende sono consapevoli di questo concetto e tutte hanno i
propri consulenti che guardano alla viticoltura sostenibile. L’ultima cantina
sorta Grazzano si chiama Tenuta Magrini e produce vino naturale da processi
naturali, con tutti i protocolli corrispondenti.
Vita civica:
I cittadini di Grazzano parteciperanno presto alle votazioni per eleggere le loro
autorità e anche i deputati dell’Unione Europea. Come si svolgono le elezioni qui?
A Grazzano viene presentata una lista con il suo candidato Sindaco e consiglieri.
Tale elenco deve essere presentato al tribunale di Asti. In questo paese c’è
sempre stata un’unica lista di persone che si conoscono molto bene e che si
impegnano per il paese. Nella lista attuale, sono in corsa per un secondo
mandato con candidati consiglieri di esperienza e giovani potenziali
amministratori. Ci auguriamo che in futuro parte dei giovani, passati attraverso la
gestione amministrativa comunale, vogliano accettare il passaggio del
“testimone”.
Qual è il valore degli immobili sul territorio?
Dobbiamo sapere che il Monferrato è tradizionalmente considerato come un
fratello minore della Langa. Il Monferrato ha valori immobiliari molto interessanti
per chi desidera stabilirsi o avere una seconda casa per le vacanze. Sono già
diversi gli stranieri provenienti da Belgio, Olanda e Argentina che hanno comprato
casa a Grazzano. Ma ci tengo a precisare che il flusso di turisti che ha cominciato
ad arrivare nei nostri comuni (Monferrato +43% di affluenza turistica rispetto al
2022) non arriva solo perché La Langa è satura di visitatori, ma perché
cominciano a scegliere luoghi come Grazzano per vivere e godere dei valori locali
e dei propri meriti. A tal proposito l’Amministrazione è partner di organizzazione di
eventi che portano turisti sulle nostre piazze; Proloco, esercenti e produttori del
paese hanno una componente fondamentale sul buon esito di ciascuna
manifestazione. Il nostro auspicio è vedere turisti e visitatori che arrivano con
amici, famiglie, che tornano a casa portando bottiglie di vino e prodotti per i loro
conoscenti che, con molta probabilità, verranno a visitare i nostri luoghi. Questo è
ciò su cui vogliamo continuare a lavorare, la nostra micropolitica. Mantenere uno
spazio ordinato, con persone armoniose, con un paesaggio di vigneti tra le
colline, con una gastronomia di tradizione molto apprezzata, con prodotti come il
tartufo, la carne e il vino…le nostre eccellenze. Stiamo lavorando per far crescere
questa realtà e farla vivere sempre da più persone. In questa direzione sta
lavorando anche l’Amministrazione Regionale, nello scorso quinquennio più che
mai, vicina ai nostri territori.
Evviva Grazzano Badoglio…Evviva il Monferrato!!!
ELENCO OPERE FATTE DAL 2019 AL 2024
- ANNO 2019
- Lavori di “Restauro e risanamento conservativo ex scuola elementare di Grazzano Badoglio”
–Importo € 590.000,00. I lavori sono stati ultimati il 26/06/2020 mentre la fornitura di mobili e
arredi è stata ultimata il 29/12/2020.
- Nell’anno 2019 sono stati previsti lavori di restauro di 3 mappe settecentesche per € 30.482,00 . I
Lavori sono stati ultimati in data 24/02/2021. - Nell’anno 2019 sono stati previsti lavori di sostituzione cancellata Via IV Novembre e ripristino
orologio storico sulla facciata ex scuola elementare per € 19.000,00; - Nell’ anno 2019 sono stati previsti lavori di intervento parziale e urgente “di messa in sicurezza del
fabbricato denominato Palazzo Cotti – esecuzione in danno della proprietà per inottemperanza”
per un importo di € 59.543,98 da finanziarsi con avanzo di amministrazione. Tali lavori sono stati
ultimati nel mese di gennaio 2020. - Nell’anno 2019 questo Comune è stato assegnatario di un contributo statale di € 40.000,00 e di un
contributo di 50.000 euro concesso ai sensi della L.R. 38/78 – Programma di interventi dipendenti
da calamità naturali approvato con determina dirigenziale n. 4212 del 19 dicembre 2018. Tali
contributi (€ 90.000,00 totali) sono stati utilizzati per la realizzazione dei lavori di ripristino del
transito lungo il Viale Pininfarina. I lavori sono stati ultimati l’ 8 luglio 2019. - Nell’anno 2019 questo Comune è stato assegnatario di un contributo statale da destinarsi alla realizzazione di opere pubbliche in materia di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile di cui all’art. 30 legge 28 giugno 2019, n. 58 pari a € 50.000. Tale contributi è stato utilizzato per la realizzazione dei lavori di messa in sicurezza della viabilità con lavori di risagomatura tratto di viale Pininfarina e tratti di strade del concentrico. I lavori sono stati ultimati in data 18/02/2020.
- ANNO 2020
- Nell’ anno 2020, con decreto del Capo del Dipartimento per gli affari interni e territoriali del
Ministero dell’interno del 14 gennaio 2020, è stato assegnato al Comune di Grazzano Badoglio un
contributo di Euro 50.000,00. Tale contributo è stato utilizzato per € 40.000,00 per lavori di
efficientamento energetico degli impianti di illuminazione pubblica nelle borgate di Strada Cascine
Napoli e di Strada Cascine Piccinini e per € 10.000,00 per lavori di efficientamento energetico degli
edifici di proprietà comunale e più precisamente con la sostituzione della caldaia dell’ edificio Casa
del Reduce e del corpo riscaldante del Museo Casa natale Maresciallo Badoglio, in comodato
trentennale al Comune. - Con Decreto Ministeriale del 14/01/2020, art. 30 comma 14-ter del decreto 30/04/2019 n. 34,
modificato dalla legge 28/06/2019 n.58, questo Comune è stato assegnatario di un contributo
statale di € 11.597,90. Tale contributo è stato utilizzato per lavori di manutenzione straordinaria
alla pavimentazione stradale di vie fuori dal concentrico e più precisamente in Via Roma dal civico
n. 30 al n. 49 e varie piccole porzioni in Viale Pininfarina. I lavori sono stati rendicontati in data
19/02/2021. - In attuazione dell’articolo 30 comma 14 –bis del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34 con decreto
del Ministro del 2 luglio 2020 è stato assegnato un contributo ad €.19.329,89. Tale contributo è - stato utilizzato per lavori lavori di realizzazione percorso cicloturistico da svilupparsi all’ interno
- del territorio comunale.
- Nell’anno 2020 la Regione Piemonte con determinazione dirigenziale n. 1731 del 06.07.2020 ha
assegnato al Comune di Grazzano Badoglio un contributo di € 40.000,00, ai sensi della L.R. n.
38/78, per interventi urgenti di ripristino del transito lungo la Via Einaudi. Tali lavori sono stati
ultimati il 17/11/2020. - Nell’anno 2020 la Regione Piemonte con Ordinanza Commissariale n. 6/A18.000/615-622 del
26.05.2020 ha assegnato al Comune di Grazzano Badoglio un contributo di € 36.000,00 per
interventi di ripristino del transito lungo la strada comunale Giarette – Località Valpiana. - ANNO 2021
- In attuazione del comma 29 dell’art. 1 della legge di bilancio 2020, legge n. 160/2019, che assegna
per l’ anno 2021 un contributo statale di € 50.000,00 e del Decreto del Ministero dell’ Interno
dell’11 novembre 2020, che assegna, ai Comuni aventi una popolazione inferiore a 5.000
abitanti, un contributo aggiuntivo per l’anno 2021 di euro 50.000,00, entrambi, per
efficientamento energetico, ivi compresi interventi volti all’ efficientamento dell’illuminazione
pubblica, al risparmio energetico degli edifici di proprietà pubblica e di edilizia residenziale
pubblica, nonché all’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Tale
contributo, dell’ importo complessivo di € 100.000,00, è stato utilizzato per lavori di
efficientamento energetico sede municipale e pertinenze. I lavori sono stati ultimati in data
17/07/2022. - In attuazione dell’articolo 30 comma 14 –bis del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34 con decreto
del Ministro del 29 gennaio 2021 è stato assegnato un contributo di €.81.300,81. Tale contributo è
stato utilizzato per lavori di rifacimento ponte su Strada Moncucchetto, in località Cascine Napoli,
e messa in sicurezza della viabilità fuori dal concentrico. I lavori sono stati ultimati in data
03/05/2022
ANNO 2022- Visto il Decreto Ministeriale del 18/01/2022, al comune è stato assegnato un contributo pari ad
€.84.168,33. Tale contributo è stato utilizzato per lavori di messa in sicurezza e risagomatura del
manto stradale di Via Einaudi, Via Mazzini e Viale Pininfarina tratto da Località Petrini (Km 0) a
diramazione Cascina Vajin (Km 0,600) – da diramazione per Villaggio Settebello al civico n. 42
compreso (Km 0,700 a Km 1,800) – da Parco Stele Badoglio a diramazione Strada Oliva (Km 1,900
a Km 2,200). I lavori sono stati ultimati in data 08/07/2022. - Visto il Decreto Ministeriale del 14/01/2022, di “Assegnazione ai comuni di contributi per
investimenti finalizzati alla manutenzione straordinaria delle strade comunali, dei marciapiedi e
dell’arredo urbano” per € 10.000,00. L’Amministrazione Comunale intende procedere per l’utilizzo
del suddetto contributo statale con lavori di manutenzione straordinaria strade comunali a fondo
naturale – Strada Orto Marzolino – Strada Valpana fino a Strada Giarette e Strada comunale del
Pozzo. Successivamente con deliberazione di Consiglio Comunale n. 10 del 26/04/2022
l’Amministrazione Comunale ha deciso di applicare avanzo di amministrazione destinato agli
investimenti per € 5.000,00 ad integrazione dei suddetti lavori, Dopo tale variazione la spesa
complessiva destinate alla realizzazione dei citati lavori ammonta a € 15.000,00. Tali lavori sono
stati ultimati in data 03/02/2023. - ai sensi della Legge n. 160/2019- legge di bilancio 2020, art. 1, commi 29 e seguenti, il
contributo di € 50.000,00 per l’ anno 2022 è stato utilizzato per la messa in sicurezza dell’ - area parcheggio in via Dante e, in via residuale , di alcuni tratti di Viale Pininfarina. Tali
- lavori sono stati ultimati in data 20/12/2022.
- ANNO 2023
- Visto il Decreto Ministeriale del 20/01/2023, al comune è stato assegnato un
contributo pari ad €.83.790,52. Considerato che l’Amministrazione Comunale intende
procedere, , per l’utilizzo del suddetto contributo statale per abbattimento barriere
architettoniche edificio di proprietà comunale in Grazzano Badoglio – Via IV Novembre n. 3. I
lavori sono ultimati il 20/10/2023. - Visto il Decreto Ministeriale del 14/01/2022, che assegna per l’ anno 2023 ai comuni un contributo
per investimenti finalizzati alla manutenzione straordinaria delle strade comunali, dei marciapiedi e
dell’arredo urbano” per € 5.000,00. L’Amministrazione Comunale intende procedere per l’utilizzo del
suddetto contributo statale con lavori di manutenzione straordinaria fondo stradale di Strada Oliva.
Successivamente con deliberazione di Consiglio Comunale n. 10 del 02/05/2023 l’Amministrazione
Comunale ha deciso di applicare avanzo di amministrazione destinato agli investimenti per €
2.000,00 ad integrazione dei suddetti lavori, Dopo tale variazione la spesa complessiva destinate alla
realizzazione dei citati lavori ammonta a € 7.000,00. Tali lavori sono stati ultimati in
data13/09/2023. - Interventi a valere sui contributi piccoli investimenti – PNRR M2C4 Int.2.2 (art. 1 comma 29
L.160/2019) – annualita’ 2023- Efficientamento energetico con impianto fotovoltaico su
colombario n. 3 cimitero comunale € 50.000,00. I lavori saranno finiti ENTRO IL
31/12/2024.
ANNO 2024- Interventi a valere sui contributi piccoli investimenti – PNRR M2C4 Int.2.2 (art. 1 comma 29
L.160/2019) – annualita’ 2024- Efficientamento energetico con impianto fotovoltaico su
colombario n. 2 cimitero comunale € 50.000,00. I lavori saranno finiti ENRO IL 31/12/2025. - VISTO il Decreto Ministeriale del 18/01/2024,che, prevede per l’ anno 2024
l’assegnazione ai comuni con popolazione inferiore ai 1.000 abitanti di contributi pari ad
€.58.589,87.Considerato che l’Amministrazione Comunale intende procedere, con l’utilizzo
del suddetto contributo statale per opere di messa in sicurezza delle strade comunali fuori
dal concentrico;
Dopo oggi 12/02/2024 si ripropone il seguente intervento già previsto nel 2022:
- Nell’anno 2022 sono stati previsti lavori di valorizzazione della piazzetta antistante la Casa
del Reduce finanziarti con € 40.000,00 con contributo GAL- Basso Monferrato Astigiano, €
10.000,00 con avanzo di amministrazione, –
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“Grazzano es un lugar mágico. Llegué a ser intendente porque me enamoré del lugar”
Entrevista a Mauro Rodini, Intendente de Grazzano Badoglio.
Mauro vive en una casa que él mismo rediseñó hace años, con vista panorámica a las colinas de
Monferrato. Disfrutando de ese entorno verde entrevistamos al intendente de Grazzano que se
confiesa un enamorado de esta tierra.
¿Usted es originario de Grazzano?
No, yo llegué a este lugar por casualidad. No soy nacido aquí. Yo vengo de una familia totalmente
lombarda en la provincia de Milano. En 1990 estaba de vacaciones en el valle de Aosta y vi en el
periódico La Reppublica, un anuncio de la venta de una casa en el Monferrato. Cuando lo vi me
pareció un lugar maravilloso. Inicié la restauración de la casa. En 2002 me establecí en Grazzano y en
2004 comencé a ocuparme de la administración de este municipio.
¿Cómo llega a ser considerado un candidato para ocupar el puesto de intendente?
Ya hacía varios años que pasaba tiempo en Grazzano durante las vacaciones y para llevar adelante
la renovación de la casa. En ese período conocí a mucha gente y me hice de muchos amigos.
Podemos decir que me amalgamé a la región, a las personas y fui entendiendo cómo era la vida aquí.
Y mis amigos me sugirieron que me comprometiera con esta labor porque fueron viendo que yo me
iba enamorando cada vez más del lugar. Yo tenía en Milán la sede de la empresa de mi padre, que
hoy llevo adelante con mi hermana. Con el tiempo fui creando una subsede aquí, en mi casa de
Grazzano y a comenzar a realizar trabajos en este territorio. Mi vida fue repartida 50% en Milano y el
50 % en Grazzano. Trabajar aquí me dio más conocimiento del lugar y su gente. En 2004 ingresé a la
política. Pero quiero aclarar que en espacios pequeños como éste yo prefiero decir que lo que
hacemos es cumplir con una misión. No podemos compararnos con los políticos de entidades
mayores. Aquí no se puede gobernar si no es con el corazón. Nunca aquí puede haber segundas
intenciones.
¿Por qué, a su juicio, deberían llegar más turistas al territorio?
El objetivo no es que vengan turistas sino que una vez que hayan conocido Grazzano, regresen
muchas veces. Que retornen. Y eso se logra paseando por el poblado, comiendo en los restaurantes
típicos de aquí, probando los platos representantivos del Piamonte. La cocina es muy importante. La
tradición, las recetas que se van pasando de generación en generación.
Luego tenemos que ver que en un poblado de poco más de 500 habitantes tenemos ocho bodegas
que producen y etiquetan vinos de primera calidad. Quien viene a Grazzano más de una vez
comienza a frecuentar y conocer a los productores de vino, que son precisamente, gente de la tierra,
no sólo del territorio. Llevan en su sangre la historia y el conocimiento de sus antepasados. Una tierra
que hoy está volviendo a cultivar viñas. La superficie cultivada con viñas de nuestro municipio está
creciendo nuevamente. Sin embargo, si comparamos la superficie de viñas de hoy con la del catastro
de 1929, estamos sólo en un 50% de lo que había que aquella época. Porque en los años setenta esta
tierra sufrió un abandono. Muchos de los que aquí vivían se trasladaron a vivir a la ciudad. Por
ejemplo, fueron a Torino a trabajar en la FIAT que atrajo operarios de toda Italia. Esto generó un
despoblamiento del territorio, y se perdió parte de la riqueza del suelo, que eran las viñas. Hoy, poco
a poco se está recuperando y las nuevas generaciones están retomando este tema que es parte de la
identidad de Grazzano.
El vino histórico Barvera está volviendo y es reconocido. Pero también, y gracias a los esfuerzos de
los productores, se está reposicionando el Grignolino. Hoy tenemos dieciséis productores de vino
Grignolino de crianza reunidos en una Asociación (Monferace) en un vasto territorio del Monferrato,
tres de los cuales son de Grazzano Badoglio. También tenemos otros tipos de vinos que se están
destacando en el mercado.
¿La Comuna de Grazzano Badoglio cómo interactúa con los distritos de la región?
Nuestra comuna desde 2014 forma parte de la unión de cuatro comunas con el nombre Unión
Tierra del Tartufo con el objetivo de diferir servicios como por ejemplo, el servicio técnico de la
comuna, el “Sportello” para las actividades productivas, la policía local y el transporte escolar. Las
comunas son Grazzano Badoglio, Penango, Moncalvo y Odalengo Piccolo. Esta última comuna
pertenece a la provincia de Alessandria lo que muestra que podemos hacer labores conjuntas
superando los límites provinciales porque las problemáticas son comunes. Tenemos que tener claro
que todos debemos trabajar por la entidad mayor que es el Monferrato.
Sostenibilidad
Hoy todas las empresas son concientes de este concepto y todas tienen sus propios asesores que
miran hacia la vitivinicultura sostenible. La última bodega que se incorporó se llama Tenuta Magrini y produce vino biológico a partir de procesos naturales, con todos los protocolos correspondientes.
Vida cívica
Los ciudadanos de Grazzano próximamente van a participar de las votaciones para elegir a sus
autoridades y también a los diputados de la Unión Europea. ¿Cómo se desarrollan las elecciones
aquí?
En Grazzano se presenta una lista con el candidato a intendente y miembros del consejo. Esta lista
debe presentarse al tribunal de Asti. En esta localidad desde siempre se presenta una sola lista de
gente que se conoce mucho y que está comprometida con el lugar. En la actual lista yo me presento
por un segundo período, con candidatos consejeros de experiencia y jóvenes potenciales
administradores. Esperamos que en el futuro, parte de los jóvenes, después de haber pasado por la
gestión administrativa comunal quieran aceptar “tomar la batuta”.
¿Cómo es el valor de la propiedad en este territorio?
Tenemos que saber que tradicionalmente se considera al Monferrato como un hermano menor de
la Langa. Los valores de las propiedades en El Monferrato son muy atractivos para los que desean
establecerse o tener una segunda casa para vacaciones. De hecho ya son varios los extranjeros de
Bélgica, Holanda y Argentina que han comprado casa en Grazzano. Pero quisiera aclarar que el flujo
de turistas que ha comenzado a llegar a nuestras comunas (Monferrato +43% de afluencia turística
que en 2022) no llega porque La Langa esté sobresaturada de visitantes, sino porque comienzan a
elegir lugares como Grazzano para vivir y disfrutar por sus propios valores, por sus propios méritos.
Con este propósito, la Administración es partner de organizaciones de eventos que atraen turistas a
nuestras plazas; Proloco, expositores y productores del lugar son un componente fundamental para
el éxito de cada manifestación. Nuestro deseo es atraer turistas y visitantes que lleguen con sus
amigos y familias, y que luego retornen llevando botellas de vino para sus conocidos, que con mucha
probabilidad, también vendrán a visitar nuestras tierras. Esto es lo que nosotros queremos seguir
trabajando, nuestra micropolítica. Mantener un espacio ordenado, con gente armoniosa, con un
entorno de viñas entre colinas, con una gastronomía de tradición muy apreciada, con productos
como el tartufo, la carne y el vino… nuestras excelencias. Estamos trabajando para hacer crecer esta
realidad y para que sea aprovechada cada vez por más personas. En esta dirección, también la
Administración Regional ha estado trabajando, sobre todo en los últimos cinco años, junto a nuestro
territorio.
¡Viva Grazzano Badoglio! ¡Viva el Monferrato!
